le "figure bizantine" di charles diehl sono il frutto di una duplice vocazione. da una parte, quella del grande accademico, che in quasi cinquant`anni di carriera universitaria esploro` e spesso rivoluziono` ogni singolo settore della bizantinistica. dall`altra, quella del pubblicista di grande talento che ancor oggi affascina i lettori con ricostruzioni limpide e godibili di personaggi, episodi e scene di vita della corte dell`impero d`oriente. nei vari ritratti che, nei primi anni del `900, ando` pubblicando su prestigiose riviste parigine, e che poi sarebbero confluiti nelle "figure", diehl fece rivivere, miscelando armoniosamente l`intuizione psicologica con il rigore storico, le pagine delle cronache con l`aneddoto civettuolo, uomini e donne che animarono il fastoso, mistico, scintillante millennio bizantino. con introduzione di silvia ronchey, nota biografica e bibliografia dell`autore di tommaso braccini. |