un banale incidente costringe alfredo traps, rappresentante di articoli tessili, a fermarsi in un paese. la panne non gli spiace, una notte fuori casa puo` sempre offrire un`avventura. ma la casa che lo ospita, quella di un vecchio giudice a riposo, non e` quanto si aspettava. infatti, invece di qualche compagnia femminile, il rappresentante trova quattro vecchietti, tutti ex uomini di legge, che gli spiegano il loro unico passatempo: rifare dei famosi processi storici come quello a socrate, a gesu`, a giovanna d`arco. ma il gioco, aggiungono, diventa piu` bello con del materiale vivente. e cosi traps, tra una bottiglia di vino e l`altra, si ritrova in veste di imputato. in un`atmosfera sempre piu` inquietante, il gioco scivola nella realta` per poi tornare gioco, in uno sfasamento continuo abilmente orchestrato dai quattro amici: traps parla, si confessa, la sua vita banale sembra acquistare improvvisamente risvolti cruenti; sognava un`avventura ma si sente scoperto e si svela attraverso un esercizio di raffinate sevizie mentali, dove la posta finale puo` sciogliersi in una risata generale o in una condanna senza possibilita` di appello. |