"questo libro raccoglie sessanta delle moltissime lettere che i lettori di `d la repubblica delle donne` settimanalmente mi inviano, ponendo delle domande che poi vengono discusse in quella maniera un po` anomala, che non e` quella di rispondere alla domanda, ma di radicalizzarla, andando il piu` possibile in fondo, dove si annida il radicamento. questo modo di procedere talvolta puo` apparire irritante, talvolta difficile, talvolta delusivo, ma e` meglio deludere l`attesa di una risposta immediata che isterilire una domanda, impoverirla, non tenerla all`altezza di cio` che chiede. i miei commenti alle lettere qui riportate non vogliono essere un ricettario per i problemi della vita, perche` questo comporterebbe che io capissi la mia e anche quella degli altri, mentre la bellezza della vita e` proprio nella sua imperscrutabilita`, e` nel gioco indicato dai suoi enigmi che non si concedono a facili soluzioni." |