"foravi`a", ovvero "fuori mano", "deviazione", "lontano`, "strano". tutto cio` che scarta dalla quotidianita` e che trasforma le eccezioni in sorprese. per tre volte il narratore si trova a "deviare". per andare a un appuntamento sulle colline fuori citta`, sbaglia strada e passa una singolarissima notte in macchina. si trova in casa una creatura spaventosa e se ne fa carico, instaurando con lei una curiosa relazione. sul corso incontra elisabeth, che sta male, ha bisogno di aiuto - e la citta` notturna si svela in una peregrinazione fra ospedali e case, un mondo che esiste appena poco piu` in la`, con tutta la sua urgenza e il suo fascino. |