pg - il protagonista - non ha mai pensato che la vita fosse una cosa seria e forse e` per questo che ha sempre preferito il sorriso all`autocommiserazione. e adesso, alla soglia della vecchiaia, ragiona su quella forza quasi sovrannaturale capace di mettere in moto l`universo intero: la donna. e la donna si chiama marie - giovane, lunghi capelli neri che incorniciano un volto da bambola, due tizzoni ardenti al posto delle pupille, la camminata aristocratica, seducente. marie e` volubile, colleziona amanti e capi firmati, per poi stufarsene il giorno dopo. vive sempre in luoghi diversi (argentina, new york, venezia) e sempre trova qualcuno pronto a corteggiarla e a mantenerla. e come tanti uomini prima di lui, pg se ne innamora. perdutamente. inevitabilmente. senza via di scampo. comincia una lunga storia d`amore dove i ruoli dell`amante e dell`amata si alternano e si confondono, in un crescendo di patti, promesse, prove d`amore, silenzi, separazioni e focosi riavvicinamenti. pg insegue marie, e marie si fa inseguire, fino a quando le bugie e le verita` diventano sfumature. "la felice promiscuita` degli amanti che agli inizi si scambiano con grande gioia lo spazzolino da denti come prova di amore perenne puo` diventare, a lungo andare, seccante quando non si arriva a usarlo per primi la mattina. o la sera." |