rumiz compie un viaggio attraverso le mentalita`, le tradizioni e i simboli del nord (i fiumi, i campanili, i ponti ...) per ritrovare il senso della parola perduta e l`origine del successo della lega. scopre che tra noi e` cresciuta silenziosamente una nuova figura, quella dello "spaesato", dell`uomo uscito dalla cultura di paese ma non ancora entrato in quella "globale", dell`uomo che non chiede risposte razionali ma simboli per radicarsi in uno spazio vitale. a questa vaga domanda di identita` ha cercato di dare risposta il movimento di bossi, che occupa un luogo immaginario, mitico, metaforico e simbolico prima che politico. |