ogni giorno giannino stoppani, detto gian burrasca, annota in un diario gli avvenimenti della sua vita e della vita della sua famiglia. naturalmente, poiche` e` stato educato a non mentire mai, dice sempre la verita`, anche quella che non dovrebbe o potrebbe dire, o che le sorelle e i loro fidanzati, poi mariti, non vorrebbero si sapesse. e, certo, combina un sacco di guai a causa dei quali viene chiuso nel collegio pierpaoli, dove non solo non si educa, bensi` diviene l`anima di una ribellione contro la falsa e tirannica disciplina imposta da una ridicola ma prepotente coppia di proprietari-direttori. |