la natura di lucrezio svolge, con vivido afflato, il pensiero in visione: spaziando tra l`infinito e l`infinitamente piccolo, canta la filosofia di epicuro come verita` liberatrice. la liberazione, da desideri, immaginazioni, timori (soprattutto degli de`i e della morte), culmina nella felicita`. per raggiungere questo fine, mezzo primario e` la conoscenza della natura. essa e` il tutto infinito e consta solo di atomi e di vuoto; gli atomi si muovono incessantemente per due soli generi di movimento: costruttivo e distruttivo. nel poema di lucrezio la natura, non ha una finalita` antropocentrica e la condizione umana e` sentita come drammatica, non tragica, perche` aperta a esiti diversi. |