la motonave nibbio, vecchia gloria della navigazione lariana, sta effettuando il suo ultimo viaggio. a bellano sbarca un`anziana donna: sta cercando il vecchio parroco, don carlo gheratti. attraversa a fatica il paese arso dalla canicola estiva, prima di scomparire nel nulla. quando arriva la notizia che manca una delle ospiti del pio ospizio san generoso di gravedona, sulle due rive del lago i carabinieri iniziano a indagare. un secondo enigma segna l`estate del 1933. dietro pressante richiesta del partito e della prefettura, i carabinieri devono raccogliere informazioni su una "celebre" concittadina, velia berilli, madre di quattordici figli, tra legittimi e illegittimi. perche` mai velia berilli e` diventata cosi` importante? due misteri, insomma, cui si aggiunge un altro problema: in caserma si e` rotto il vetro del bagno, e aggiustarlo non sara` semplice. ancora una volta, le pagine di vitali si animano di una piccola folla di protagonisti e comprimari: dall`equipaggio della nibbio alle autorita` locali, e poi don gheratti, il sacrestano bige` e la perpetua scudiscia. non possono mancare i carabinieri della locale stazione, vere star dei suoi romanzi: il maresciallo maggiore ernesto maccado`, l`appuntato misfatti, il brigadiere mannu e il carabiniere milagra, che segue giorno dopo giorno, con indomita passione, i gloriosi trasvolatori della seconda crociera atlantica. |