in numerose occasioni ferdinando camon - insegnante-scrittore, collaboratore di uno dei primi eentri antidroga del ministero dell`istruzione - ha incontrato gli studenti delle scuole secondarie. tema degli incontri: la droga, la droga nelle discoteche e nelle scuole, i pericoli, le comunita` terapeutiche... certo, uno scrittore non e` un esperto di chimica e non maneggia medicine: ma sa usare le parole, e le parole sono forse lo strumento migliore per formare le giovani generazioni, e sono indispensabili nella prevenzione. e poi, confida lo stesso camon, in quelle conversazioni "non insegnavo, ma imparavo anche". infatti la droga, in questo dialogo franco e appassionato, non viene "spiegata", ma davvero "discussa", proprio a partire da quello che i ragazzi gia` sanno, o credono di sapere. "figli perduti" offre cosi` uno strumento ai ragazzi e alle loro famiglie, per confrontarsi in maniera aperta ma ferma con una delle grandi tragedie del nostro tempo. |