l`immagine di israele che la nirenstein disegna nel volume e` quella di una societa` ancora in formazione, ma che tuttavia e` entrata in una fase irreversibile post-sionista. per lungo tempo l`esercito e la guerra sono stati il ventre unificatore di polacchi, russi, americani, etiopi e marocchini immigrati. il lutto e la vittoria, la lotta per la sopravvivenza e i riti collettivi hanno forgiato i comportamenti dell`intera nazione, le pratiche familiari, l`uso del tempo libero, l`etica dei costumi. poi, a partire dal `73 con la guerra del kippur, la guerra del libano e l`intifada, l`invincibile esercito popolare di israele si e` trasformato in un popolo che ambisce alla normalita`, per cui la pace e` diventata un bene necessario. |