in inglese, "golden dawn" significa letteralmente "alba d`oro": secondo i maghi e gli alchimisti e` il momento in cui il sole della sapienza vera nasce a fugare le tenebre dell`ignoranza, annunciando il sorgere glorioso della nuova personalita` dell`adepto. fu con piena consapevolezza di cio` che scelsero di riunirsi sotto il nome-simbolo di "alba d`oro" quegli ermetisti britannici di fine ottocento cui fu dato di vivere questa avventura intellettuale: soffiare sulle braci ancora vive della sapienza magica, sepolte sotto la cenere dei secoli, per farne divampare nuovamente il fuoco di una dottrina dimenticata. vaste e diverse furono le loro fonti, ma grazie alla capacita` di sintesi dei sapienti vittoriani, e all`entusiasmo del loro capo, samuel lyddell macgregor mathers, cio` che ne risulto` fu un sistema dottrinario coerente ed efficace per la coltivazione dell`io vero, che e` l`autentico obiettivo dell`autentica magia. i sapienti della golden dawn diedero al loro ordine la struttura di un college universitario. vennero istituite vere e proprie facolta`, ciascuna con un suo decano, per impartire i diversi insegnamenti: simbolismo, kabbalah, veggenza, magia cerimoniale, dottrine rosa croce. dopo una premessa sugli ammonimenti impartiti agli adepti, questo volume riunisce le lezioni e gli insegnamenti extracurricolari sul simbolismo magico, la kabbalah, l`immaginazione e la forza di volonta`, la proiezione astrale, la chiaroveggenza e il viaggio nei piani. |