una sorta di romanzo giallo scritto da uno dei piu` penetranti etnologi francesi, maestro nel cogliere le stranezze che si nascondono tra le pieghe della realta` quotidiana. jean, scapolo impenitente, viene a sapere che nicolas, suo amico d`infanzia, docente universitario come lui, e` scomparso. su richiesta della sua donna, isabelle, e di sua madre, si mette sulle sue tracce, convinto che il suo "complice di sempre" gli abbia intenzionalmente lasciato degli indizi. ma e` lontano dall`immaginare cio` che sta per scoprire... marc auge`, professore all`ehess di parigi, si dedica ormai da molti anni a un`"antropologia dei mondi contemporanei". |