le opere che prendono in esame il comportamento animale affrontano di solito tale studio secondo una prospettiva di "psicologia comparata", lasciando in ombra il substrato fisiologico delle manifestazioni comportamentali. tale indirizzo e` stato seguito e sviluppato, in particolare, da lorenz e da tutta la sua scuola, mentre altri studiosi, continuando la tradizione di pavlov e di sberrington, esaminano il comportamento su basi neurofisiologiche. il libro di manning, che si ripropone ora in una nuova edizione riveduta, aggiornata e riorganizzata, si inserisce tra queste due correnti: oltre a includere le piu` importanti acquisizioni delle principali scuole di etologi e psicologi sperimentali, affronta l`argomento su basi biologiche. |