il suo nome e` icaro, ma non gli piace, preferisce zucchina perche` e` cosi` che lo chiamava la mamma mentre stava incollata alla tv e beveva tutte quelle birre, e gli rifilava le sgridate del secolo da quando il papa` se ne era andato a fare il giro del mondo con una gallina. che non si capiva perche` il papa` doveva portarsi dietro una gallina, che e` un animale stupido, ma valla a capire la mamma a volte. la mamma ce l`aveva anche con il cielo, diceva che e` colpa sua di tutto, dell`infelicita`, del papa` che non c`e` piu`, e allora basta ucciderlo, il cielo, cosi` la mamma e` felice e gioca con lui e non lo picchia piu`. cosi` lui prende la pistola, spara alle nuvole, la mamma cerca di strappargliela, e poi pam, la mamma e` morta, somiglia a una bambola di pezza tutta molle. poi arriva raymond il gendarme gentile che lo porta alle fontane dove c`e` rosy che ha un cuore grande cosi`, e gli altri educatori, ed e` pieno di bambini come lui. questa e` la storia di zucchina e degli amici che incontra alle fontane, tutti nati dalla parte sbagliata della vita, ma che sanno guardare le cose con sguardo meravigliato e affascinato. li`, l`infanzia sboccia come il fiore sulla pietra, quella di camille, di alice, di jujube, dei fratelli chafouin. e di icaro, che per la prima volta ha una famiglia, dei compagni di gioco, delle vere feste di compleanno, un`amica speciale che gli fa battere il cuore, e giornate serene e giochi spensierati. |