il mito di orfeo e` da epoche lontane il mito stesso della poesia, ed evoca, come afferma nella prefazione sabrina mori carmignani, "la soglia che separa vita e morte, prossimita` e lontananza, luce e ombra, perdita e possesso, ma soprattutto significato e suono". e questo il senso che emerge dal ciclo dei cinquantacinque sonetti scritti da rainer maria rilke tra il 2 e il 23 febbraio 1922, negli stessi giorni in cui, dopo lunghi anni di attesa, anche l`opera "maggiore" - le elegie duinesi - trovava il suo definitivo compimento. |