questo libro e` la prova della necessita` di ogni memoria della distruzione degli ebrei di europa. questa vicenda che corre dalla nascita dell`autore, nel 1931, in una famiglia di professionisti ebrei, fino alla liberazione di roma nel giugno 1944, aggiunge un tassello prezioso, perche` ripropone la singolarita` di una storia, l`irripetibilita` di un corso di eventi individuali e contribuisce a rilevare un caso, una vita, dall`anonimato della statistica. un libro che - come annota tullia zevi nella sua introduzione - si caratterizza per la "similarita`, pur nella diversita` delle scelte e delle reazioni, di tutti i salvati del genocidio". |