"nei secoli dell`alto medioevo alle masse afflitte da fatica, da carestia (...) e percio` da malformazioni e da malattie, non si offriva altra speranza che quella di ricever qualche miracolo: anche un libro si credeva potesse farne, ed anzi ne fece (...)" (dall`introduzione di guglielmo cavallo). nel testo sono presenti contributi dei massimi studiosi come guglielmo cavallo, armando petrucci, bernhard bischoff, giorgio cencetti, guy fink-errera, hans lulfing, oltre a note; bibliografia; aggiornamento bibliografico; tavole. |