olli ottolenghi, matriarca di autentica tradizione ebraica, e` morta lasciando un testamento che obbliga una famiglia di ebrei a ricongiungersi a torino. le leggi razziali del 1938 hanno disperso i suoi componenti nel mondo, e ora, se vogliono entrare in possesso dell`eredita` devono ricomporsi, riscoprire le loro origini. destini incrociati e dissonanti si rincorrono nelle pagine, assieme alle schegge del tempo, ai paesaggi di tante citta` del mondo, agli amori, anche a quelli proibiti. nuova edizione del romanzo pubblicato nel 1996. |