finte invalide, vere assassine, presunte artiste, mitomani convinte. fatue ballerine, religiose fanatiche, scrittrici incallite. donne assolutamente prolifiche, vittime per vocazione, carnefici per scelta. mogli, amanti, madri, figlie, suocere, in diverso modo insopportabili, inevitabilmente votate a incontrarsi con il delitto, destinate a essere soppresse o a sopprimere. in questa raccolta di racconti patricia highsmith traccia con dissacrante ironia un feroce catalogo di nemiche: un repertorio di donne tutte diverse e tutte ugualmente detestabili, di cui vengono svelati e catalogati manie, vizi, difetti, con assoluta liberta` e spesso con odio sincero. |