nel febbraio del 1991 paolo mieli, allora direttore della stampa, affido` a ceronetti uno spazio quotidiano sulla prima pagina del suo giornale. ora, ripresi e ampliati, questi pensieri di altri (da confucio a campanile, da heidegger a salamov a yeats, chiamati a rappresentare in sintesi, le passioni, gli sdegni, le idiosincrasie del compilatore di questa singolare antologia) vengono dallo stesso ceronetti raccolti in un volume, preceduti da una sua nota in forma di viatico per un viaggio, o vagabondaggio, appunto, tra pensieri. |