lo stato di chi si sottrae alla schiavitu` degli opposti fu la mira, da sempre, di molti mistici. in india, di un`intera civilta`. fin dalle origini l`india si e` chiesta come si raggiunge la "liberazione in vita", quello stato paradossale in cui ancora si calcano le vie del mondo, ma "dentro si e` del tutto trasparenti come il cielo", poiche` in realta` si e` scomparsi, si e` uno spazio vuoto. si viene delineando una figura sorprendente: quella del liberato in vita. da un lato egli risiede nel brahman, nella coscienza non duale e senza limiti, priva dell`opacita` degli oggetti creata dall`ignoranza, senza un io ne` un corpo, dall`altra sembra vivere e comportarsi non dissimilmente dagli altri uomini. |