queste "ombre bianche", cioe` "storie brevi, divertimenti e dialoghi; infine occasioni, satire scritte negli ultimi quindici anni" che flaiano raduno` nel 1972 nella certezza che la realta` avesse ormai superato la satira, raccontano di . vi ritroviamo dunque il flaiano piu` risentito, impassibile e feroce, capace come pochi di mostrarci le allucinazioni di cui siamo vittime: e mentre legge e sorride e` come se uno spiffero gelido investisse d`improvviso il lettore, perche` nei mostri messi in scena riconosce, non solo la realta` che lo circonda, ma a tratti, e con raccapriccio, un po` di se stesso. |