nell`agosto del 1930, in un albergo di aixles-bains, willa cather stringe amicizia con una vecchia signora francese dal nobile aspetto, imperiosa e autorevole. con stupore la cather scopre che la sconosciuta ha frequentato turgenev - e che questo non e` il suo solo segreto: "anche mio zio era un uomo di lettere, gustave flaubert, forse ne avrete sentito parlare...". in virtu` della magica rivelazione, il racconto di un "incontro casuale" si tramuta in un affabile e insieme appassionato discorso sulla letteratura, dove opere e personaggi hanno il peso di eventi fatali - e l`"educazione sentimentale", ad esempio, e` qualcosa "che "ci resta", allo stesso modo in cui dopo certe malattie ci resta una debolezza di cuore". |