quattro personaggi intrecciano negli "emigrati" la loro vita con quella dell`autore: henry selwyn, brillante chirurgo e uomo di mondo, ritiratosi in tarda eta` nella torre di una casa della campagna inglese dove sebald affitta in gioventu` un appartamento; paul bereyter, promeneur walseriano e maestro elementare del futuro scrittore in una scuola di paese; il prozio ambros adelwarth, cameriere negli hotel di lusso di mezzo mondo e maggiordomo presso l`alta societa`; il pittore max ferber, compagno di lunghe conversazioni serali a manchester. quattro personaggi legati alle vicende del popolo ebraico, spaesati ed errabondi, di cui sebald ripercorre il cammino andando in cerca di amici e testimoni, diari, documenti, ritagli di giornali, fotografie, cartoline, e intessendo come sempre parola e immagine fotografica - in un`investigazione che e` anche indagine sul proprio sradicamento. |