"esclusi perditempo" e` una raccomandazione che compare spesso, nei cosiddetti annunci personali, e che andrebbe estesa a quegli scrittori (cioe` quasi tutti) che parlano di sesso per sentito dire, ripescando reminiscenze vetuste, o peggio lavorando di fantasia. e un rischio che david henry sterry non corre, dal momento che per un anno della sua vita ha effettivamente praticato, a livelli di eccellenza, il mestiere fra tutti piu` carico di tradizione. che si rivela anche, nelle pagine di questo libro, il piu` movimentato, e il piu` divertente, oltre che per certi versi il piu` atroce. certo e` una carriera che, come ogni altra, ha i suoi margini d`imprevisto. quando dopo una notte brava finita male viene salvato da un immane e indimenticabile nero, che prima lo mette a cottimo in un suo locale a friggere polli, quindi lo instrada a una carriera di pollastro, il giovane david accetta. ma lo fa senza mettere in preventivo nulla, senza immaginare che si ritrovera` nudo, a parte un grembiulino, a lavare piatti mentre due signore si intrattengono alle sue spalle, ne` che un`altra cliente gli chiedera` di vestirsi e di farsi trattare come il figlio che ha perduto. |