solo il filosofo ignoto, in arte guido ceronetti, poteva fondare "insetti senza frontiere", un`"associazione senza fini di lucro" in difesa della "liberta` di pungere" e per la tutela degli insetti, se necessario a scapito del sopravvalutato, e in ogni caso sovrabbondante, genere umano. in questo singolarissimo libro, che ne costituisce il manifesto e il programma, ceronetti riprende il suo instancabile pellegrinaggio verso i luoghi che esplora da sempre - il corpo, la morte, il crimine, ma anche le fotografie, i versi di poeti lontanissimi, i dipinti, e ancora i giornali, le citta`, le librerie, unendo alle aspre certezze dell`aforista ("alla luce del tragico il mondo non e` inesplicabile") i trucchi di un venditore di almanacchi, che intende girare "fiere, supermercati e suk" e proporre una nuova forma di intrattenimento, o di terapia, popolare: l`ascolto personalizzato di "ronzii d`alveare, cori delle cicale, cantare dei grilli". |