appena mette piede, in compagnia della fidanzata, nella sua stanza d`albergo sulla costa brava, il giovane udo berger ottiene, dopo molte insistenze, che gli venga portato un grande tavolo, sul quale piazza il war game di cui e` campione assoluto e di cui intende elaborare nuove e piu` audaci strategie: il terzo reich. l`atmosfera e` delle piu` beatamente, ottusamente balneari. eppure, quasi subito, sentiamo che non tutto e` luce, e che nell`ombra sono in agguato fantasmi inquietanti. ne` ci vorra` molto perche` la liscia superficie della routine vacanziera si incrini: e dalle fenditure vedremo apparire qualcosa in cui non potremo che riconoscere il male. a mano a mano che l`estate si spegnera`, l`albergo, svuotandosi, assomigliera` pericolosamente a quello di shining - mentre noi, insieme a udo (sempre piu` ossessionato dal suo gioco, e risoluto a trovare il modo di portare alla vittoria l`esercito tedesco nella seconda guerra mondiale), cominceremo a interrogarci sugli eventi ominosi a cui andiamo assistendo: a chiederci, per esempio, a che cosa miri davvero frau else, l`affascinante ed enigmatica proprietaria dell`albergo; e perche` il bruciato, l`uomo dal corpo e il volto coperti di cicatrici ripugnanti che vive sulla spiaggia, abbia ingaggiato contro udo una lunghissima partita di terzo reich, piu` simile a un duello o a una resa dei conti - e che potrebbe anche concludersi nel sangue; e soprattutto per quali tortuose vie quel che avviene nel gioco influenzi gli avvenimenti del mondo reale? |