camminando sui pezzi di vetro, francesco de gregori e` giunto al traguardo dei sessant`anni forte del suo istinto di cantastorie e di una rinnovata voglia di divertirsi sul palco. dalle prime ballate folk agli album storici e alla dimensione concertistica dell`ultimo periodo, e` stata un`evoluzione nella continuita`. sempre a rigorosa distanza di sicurezza dalle mode e dai rituali dello show business. il suo canzoniere e` un compendio di sentimenti sospesi, evocati con tocco visionario, cinematografico. un percorso che, lungo le curve della memoria, attraversa le fasi piu` oscure e controverse della storia italiana - dal fascismo agli anni di piombo, da piazza fontana a tangentopoli - acquistando al contempo un respiro universale, all`insegna di un umanesimo laico che anela al riscatto da ogni sofferenza e prevaricazione. ma nei suoi versi, misteriosi e affascinanti, si e` compiuta anche una rivoluzione lessicale decisiva per la canzone italiana. un viaggio nel songbook degregoriano che si snoda attorno ai suoi principali nuclei tematici, in bilico tra personale e sociale, realta` e fantasia, soffermandosi anche su alcune tappe cruciali: l`epopea del folkstudio, il processo del palalido, il sodalizio con lucio dalla, le altre svariate collaborazioni, fino al recente suggello del nume dylan. l`obiettivo del volume di raccontare, attraverso le sue canzoni e le sue parole, un protagonista assoluto della nostra musica. |