questa e` la storia di un`organizzazione segreta internazionale, il "consorzio per la falsificazione della realta`", che da tempo immemore, senza che nessuno ne abbia mai sospettato l`esistenza, reinventa il reale per fini e moventi ignoti ai suoi stessi membri. questa e` la storia di cosa si nasconde dietro ad alcuni degli eventi che hanno costituito le fondamenta stesse del nostro tempo: di laika, la cagnetta lanciata nello spazio, che non e` mai esistita; di cristoforo colombo, che non hai mai scoperto l`america; dei "presunti" archivi della stasi e di molto altro ancora. questa e` la storia di un gruppo di infiltrati geniali che, giorno dopo giorno, hanno stabilito le coordinate della tua vita, i tuoi punti di riferimento, le tue idiosincrasie, le tue certezze. perche` la tua realta`, cosi` come la realta` di chi ti ha preceduto, e` opera loro. ed e` la storia di un giovane uomo, ingaggiato dal cfr, che tenta di comprendere per chi o per cosa lavori davvero. narrazione vertiginosa e paranoica al contempo, opera d`avventura, di spionaggio e d`attualita`, "i falsificatori" catalizza le ossessioni di borges, dick e le carre` in un thriller nel quale, dietro la riflessione sull`informazione e la rappresentazione del mondo, si staglia l`ombra di uno scrittore-demiurgo che ci conduce dove vuole, qualunque sia lo scenario descritto. e noi gli crediamo sempre, anche quando non vorremmo. perche`, in quel che antoine bello ci racconta, l`illusione di verita` e` tale da darci un brivido. |