l`opera di roberto festorazzi si basa su una duplice, importantissima e inedita documentazione d`archivio reperita dall`autore. il primo fondamentale documento e` un memoriale autobiografico, retrospettivo e autocritico, che margherita sarfatti redasse, in lingua inglese, nel 1943-44, intitolato "my fault", cui molti biografi e storici avevano inutilmente dato la caccia in questi ultimi decenni. scritto con intenti polemici verso il fascismo e il suo capo da colei che con il fortunatissimo dux aveva creato il mito del dittatore buono, il memoriale, per volonta` della stessa autrice, non fu mai dato alle stampe. my fault e` un documento decisivo perche` ci restituisce la esatta figura umana e psicologica di mussolini, tolta dal piedistallo della mitologia e delle demonizzazioni assolute che ne sono state fatte dopo il 1945, e perche` rivela aspetti ed episodi della sua vita finora assolutamente inediti, come, per fare solo qualche esempio, quello della sifilide contratta da mussolini in gioventu`, o del precoce e temporaneo consumo di cocaina. la seconda importante fonte documentaria e` il dossier "tedesco" del barone werner von der schulen-burg, letto e studiato, in anteprima assoluta, dall`autore per concessione degli eredi. e scandagliando quelle carte roberto festorazzi ha trovato le prove del ruolo svolto da margherita sarfatti, nella seconda meta` del 1933, dietro le quinte della scena internazionale, per favorire una successione a hitler alla cancelleria di berlino. |