ogni sabato, per 5 anni, dal 1967 al 1973, clarice lispector pubblica una rubrica sul "jornal do brasil" di rio de janeiro. una scrittrice considerata difficile "per addetti ai lavori", attenta agli avvenimenti quasi esclusivamente per quanto riguarda l`introspezione dei personaggi su fatti spesso solo accennati, decide di rivolgersi a un pubblico abituato a sintesi rapide e disposto a cogliere il senso di cio` che si legge alla prima occhiata. tra confessioni di momenti di angoscia e "buon umore", tra frammenti di libri che sta scrivendo e interi racconti, fra un`intervista a neruda e uno scambio di battute con cantanti famosi, prende forma un variegato universo popolato da tassisti curiosi, figli, amiche, uomini, rose e galline. |