"fanny brawne, e cioe` la giovane donna per cui il poeta perde la testa, abita nella casa accanto. oltre la porta di fronte, nel cottage a lato. a wentworth place. la casa e` ancora li`, bianca e linda, ora la sede del keats museum, o keats house di londra. a ogni ora del giorno i due innamorati si scambiano visite, occhiate, biglietti. e l`amore scoppia, ed e` una passione bruciante. e una febbre, un`eccitazione incontenibile. il poeta vorrebbe come ogni altro uomo amare, amare... vorrebbe vivere per amare una donna che paragona a una stella, alla quale si rivolge come alla "sua" stella lucente. la piu` lucente. nello stesso momento deve affrontare una tremenda verita` che lo annienta: se prima aveva pensato che fosse la devozione all`arte - alla quale aveva scelto di sacrificare se stesso - a renderlo straniero al mondo, ora scopre che non ha niente da sacrificare, perche` la vita non ce l`ha. e quel che lo rende straniero, il suo esilio dalla vita lo paga alla sventura di una morte cosi` precoce, cosi` maligna, da togliergli l`amore e la poesia in un solo colpo. queste lettere d`amore sono tra le piu` belle mai scritte. nel loro candore, nella loro febbre, nella loro lontananza da ogni cliche` stilnovista o romantico, ci incalzano a battere l`unico tempo che l`ebrezza dell`amore conosca: quello spasmodico di quando a danzare sono amore e morte, fino al diapason." nadia fusini |