salomone rubinstein, un ricco ebreo polacco che in francia e` diventato il re della confezione in serie di pantaloni, si ritira dagli affari e fonda la s.o.s. benevoli. si tratta di un`associazione umanitaria per alleviare le sofferenze del prossimo e che accoglie anche gli appelli telefonici di quanti hanno urgente bisogno di aiuto: perche` versano in ristrettezze finanziarie o sono malati o si trovano in difficolta` di ordine morale. all`inizio gli angosciati sono due: il vecchio salomone rubinstein e il giovane jean, dalla faccia, ma solo, poco raccomandabile, che si arrangia come puo` aggiustando di tutto. l`incontro tra i due e` "storico": jean viene assunto da salomone per recarsi "sui luoghi", cioe` in casa di coloro che, per i motivi piu` disparati, si rivolgono alla s.o.s. benevoli. ed ecco, tra costoro comparire coro lamenaire, un ex cantante di canzoni "realiste", e un tempo amica di salomon; una signora sessantacinquenne, ma ancora pimpante, che non riesce a dimenticare il suo passato di donna amata e applaudita. su questo triangolo, tra salomone, jean e coro, si costruisce la storia fatta di umorismo e angoscia ma che tuttavia, nel finale, si apre a un dolce sorriso di speranza. |