una ex soldatessa dell`esercito giapponese, mimi, ha un lavoro singolare: condurre i pazienti presso gli ospedali psichiatrici che li prenderanno in cura. e cosi` che incontra masaya, un quattordicenne reduce da un`esperienza di premorte, sempre piu` distante dai genitori che rivorrebbero il bambino modello che era un tempo, con il quale riuscira` a instaurare un legame importante e foriero di una lucidissima visione del mondo. grazie alla sua innata capacita` di ascolto, che le fa sentire i corpi parlare e comunicare le proprie emozioni, mimi riuscira` a interpretare le strane parole di masaya, che le svelano un mondo fatto di suoni, sibili e boati. mosaico da` voce a una generazione, la nostra, ormai irreversibilmente dipendente da una miriade di apparecchi tecnologici, chiusa com`e` nella vibrazione di un`incessante comunicazione reciproca che qui risuona, e si dilata, tra le mura della gigantesca stazione di shibuya a tokyo. |