il volume raccoglie quattordici racconti, bozzetti, leggende, esperienze vagamente autobiografiche che, nella grande tradizione del racconto ebraico, recuperano un antico patrimonio e formano un affascinante capitolo sulla condizione umana. dalla storia di un singolare adulterio consumato tra due coniugi da lungo tempo separati e divorziati, al racconto in cui l`anima di un peccatore defunto si incarna nel corpo di un vivente e si impossessa dei suoi gesti, della sua voce, della sua volonta`, singer si nasconde di volta in volta dietro una varieta` di voci per riscrivere, sempre in prospettiva, mai in prima persona, la propria storia di autore yiddish trapiantato a new york. |