salvatore natoli e` da sempre attento agli interrogativi piu` urgenti del presente. la felicita`, per dirla con le sue stesse parole, e` un "tema d`esistenza, anzi, per usare una formula cara agli antichi, e` il fine stesso della vita". "l`attimo fuggente e la stabilita` del bene" e` una riflessione sulla dinamica di fondo che caratterizza la felicita` e i suoi molti modi di manifestarsi: la beatitudine, la serenita`, la gioia. la felicita`, dunque, non sta solo nell`attimo, nell`acme cui perveniamo, ma nell`appartenere a essa. la felicita` e` piacere d`esistere, fecondita`. e espressione della vita che vuole se stessa e che trova compimento nella sua stessa realizzazione: nelle vite riuscite. per questo la felicita`, come dice nietzsche, non risiede tanto nella sazieta`, ma nella gloria della vittoria, per questo ha la forza di rinvenire perfino sopra e oltre il dolore. in questo senso essa e` frutto di virtu`. non e` percio` solo un mero transitare, un sentimento labile, ma e` un bene stabile. coincide, infatti, con la capacita` di trasformare gli ostacoli in sfide, di generare a ogni momento il bene e di fruirne. la felicita` e` il si` incondizionato alla vita. il volume contiene la "lettera a meneceo sulla felicita`" di epicuro. |