rebecca miller, una voce nuova e potente della narrativa americana, debutta alla letteratura con il ritratto di sette donne con una prosa frizzante, vera e acuta. le donne della miller sono moderne e diverse, appartengono a varie classi sociali, combattono con la sessualita`, il destino, la maternita`, l`infedelta`, la disperazione e una voglia prepotente di sopravvivere. l`autrice, figlia del commediografo arthur miller e della fotografa inge morath, conosce molto bene la vita delle donne che vivono, amano, lavorano a new york e nei dintorni rurali della citta` e che spesso entrano in collisione con il mondo cittadino. una prosa semplice che esplora sette vite complicate. |