questi appartati scritti di jack kerouac testimoniano ancora una volta due grandi motivi dello scrittore americano: il viaggio e il jazz. meglio: in viaggio e nel jazz, perche` ad imporsi nella lettura di kerouac e` il dinamismo della sua prosa e l`immersione della scrittura nel suo oggetto. "se chi scrive e` la musica, kerouac diventa musica. se chi scrive e` il viaggio, lui si fa percorrere dalle visioni, diventa strada. cosi` diventa occhio, mano che impugna una fotocamera nelle mani di robert frank... diventa toro, sangue, e chi scrive e` la stupidita` umana... diventa gente, e linguaggio della gente: dave, il ragazzo messicano, l`umanita` di tangeri con burroughs, gli irochesi, la patetica visione dell`eroico country quotidiano di un`america bambina che non vorra` mai crescere. e kerouac diventa america. ma, come i bambini, la rompe e la rifa` diversa". |