lettura per pediatri, educatori, genitori e chiunque si prenda cura dei bambini, dedicata al pensiero e all`opera di janusz korczak, medico, figura simbolo della storia del nostro secolo. janusz korczak, estensore della carta dei diritti del bambino, applico` la sua filosofia sull`educazione dei bambini anche nell`orfanotrofio che istitui` nel ghetto di varsavia, lasciando che i bambini vivessero senza scoraggiarli, ne` strapazzarli, ne` facendo loro fretta. senza scoraggiarli, ne` strapazzarli, poiche` credeva fermamente che ogni singolo minuto della loro vita andasse rispettato come unico e irrepetibile e che nessun gioco, nessuna forma di espressione del bambino potesse rischiare di essere liquidata come banale "perdita di tempo". fino all`ultimo lavoro` con i suoi bambini per far loro comprendere e accettare con dignita` ogni aspetto della vita, compresa la morte. fu cosi` che nell`agosto del 1942 riusci` a farli salire sul treno che li avrebbe portati a morire nelle camere a gas di treblinka, a testa alta, vincitori colmi di dignita`. il libro e` illustrato con i disegni dei bambini del ghetto di terezin, periti nella shoah. |