le "nozze di filologia e mercurio" di marziano capella, scritto nel v secolo d.c. e` il testo in cui vennero codificate in modo allegorico le sette arti liberali, cioe` il quadrivium (aritmetica, geometria, astronomia e musica) e il trivium (grammatica, retorica e dialettica); ilaria ramelli presenta ora tutti i commentari medioevali a questo volume, da remigio di auxerre a scoto eriugena, i quali, interpretando passo passo lo scritto di marziano capella, edificarono il cursus studiorum e i corrispondenti manuali in uso nelle scholae palatinae dell`alto medioevo, soprattutto in epoca carolingia. |