la liaison tra cinema e pugilato incomincia nel 1894, quando edison immortala l`incontro fra michael leonard e jack cushing. e una relazione a volte conflittuale, e` un vero e proprio sottogenere, un cinema di boxe che si e` lasciato contaminare dal cinema comico e dalla commedia, dal musical e dal melo`, dal noir e dal gangster-movie, "sfidando" alcuni tra i maggiori registi del `900: chaplin, keaton, hitchcock, vidor, walsh, wise, robson, ford, houston, scorsese, avildsen, hill, mann e, naturalmente, eastwood. partendo dall`analisi dell`enorme filmografia dedicata alla nobile arte, questo libro identifica alcune costanti narrative che caratterizzanol il racconto del pugilato sul grande schermo, le sue simbologie, gli elementi lontani e/o vicini alla realta` del ring, il contesto storico e culturale in cui sono nati i grandi capolavori. un modo per delineare, in ultima analisi, l`evoluzione del doppio spettacolo della boxe-nel-cinema e gli estremi che lo contengono: i pugili e gli spettatori. |