
una storia d`amore al di la` dei confini del tempo, al di la` delle barriere tra i mondi. al centro un luogo magico e leggendario: il complesso megalitico di stonehenge, dove passato e presente si incontrano e i confini della realta` si fanno cosi` sottili da spezzarsi. visioni, reminiscenze, bagliori...non sara` una vacanza-studio qualsiasi quella di lisa in inghilterra. l`incontro con ewan le rivelera` l`essenza della sua anima e la sua vita non potra` piu` essere la stessa.

settembre, ottobre, novembre... un anno scolastico di ordinaria follia. cronistoria semiseria della vita di una mamma qualunque alle prese con la gestione dei figli, oltre naturalmente a quella dell`ufficio e ... si`, anche a quella del marito. tra compiti, scout, ricorrenze, festicciole, catechismo, nuoto... e tutto cio` che ne deriva e che le mamme sanno.


intrappolato nell`universo inflazionario, matteo dovra` intraprendere un lungo percorso di autoconsapevolezza e una strenua lotta contro hygodread, il signore del male. sara` aiutato dai suoi quattro "io": hermes, arianna, mariangela e il maialino, che il signore della psiche gli aveva dato perche` crescesse sano e forte.

21 itinerari tra i più famosi ed importanti gruppi dolomitici: Catinaccio, Marmolada, pale di San Martino. L`escursionismo con le ciaspole permette, con i ritmi lenti della camminata, di conoscere e ammirare, nella loro veste invernale, luoghi noti ed angoli nascosti di questi spettacolari gruppi montuosi. I percorsi descritti si svolgono lungo sentieri segnati e tracce battute anche d`inverno e sono, per la stragrande maggioranza, effettuabili unicamente con ciaspole e bastonicini, mentre i percorsi che potrebbero comportare l`utilizzo dei ramponi sono espressamente indicati.

eva e` una sognatrice, frequenta vari ragazzi: gio` e` l`ottavo, didi e` il primo. ogni volta spera che sia l`uomo giusto, il vero amore, ma forse... il suo cuore non appartiene a nessuno. cosi` pensa finche` nathan entra nella sua vita e sconvolge tutto.parallele scorrono le vicende d`amore della sua unica grande amica e confidente, ally. un sogno d`amore paradigmatico dei desideri dei giovani d`oggi. si realizzera`?

l`autore ripercorre attraverso 26 agili medaglioni, le istanze libertarie che da oltre un secolo hanno contraddistinto l`america latina e che hanno spesso acceso gli animi dei rivoluzionari europei. personaggi come zapata, pancho villa, fidel castro e che guevara sono diventati, pur in epoche diverse, il simbolo del desiderio di riscatto a volte degli strati umili della popolazione, a volte di intere nazioni. c`e` anche spazio per peppino garibaldi, nipote del famoso eroe dei due mondi, che fu un protagonista della rivoluzione messicana agli inizi del novecento. mauro della porta raffo, pur restando nei confini della storia, ci svela retroscena, episodi curiosi e particolari inediti.

quest`opera si inserisce in un progetto molto ampio che vede coinvolte la cooperativa dei pescatori in tutti i ruoli attivi. obiettivi sono lo studio e la realizzazione di un modello per il rilancio dell`economia del lago di varese. ernesto giorgetti e` pescatore sul lago di varese da una vita. curioso osservatore delle cose della natura e delle scienze, ha spesso interpretato, anche in anticipo sui tempi, gli equilibri di evoluzione del lago e dei suoi abitanti. tra le sue opere: fonte fuoco fumo, dialoghi fra un contadino e un lupo, confesso che ho pescato, come io vedo il lago, osteria della rosa, mara e charlie.

le 14 donne intervistate hanno partecipato in maniera diversa alle tragiche vicende del periodo 1940-1945. le interviste attestano che la resistenza ha avuto un`ampiezza e uno spessore molto maggiori di quanto appare se si fa riferimento al solo aspetto militare o all`attivita` organizzativa dei partiti. soprattutto testimoniano il ruolo decisivo delle donne che al tempo lavoravano in fabbrica e che hanno sostenuto con determinazione il movimento insurrezionale.


un ragazzo di buona famiglia, una babysitter tedesca e una moto guzzi del 1953 sono gli ingredienti di una storia che si svolge in toscana nell`estate del 1977. e una storia breve e intensa che dura solo due giorni, due giorni perfetti. completano il volume una serie di racconti in cui l`autore esplora i motivi i`ella sua ispirazione e sperimenta varie forme di scrittura.


il battaglione alpini "intra" ha rappresentato una realta` ben conosciuta dalle popolazioni locali e il suo era un nome familiare nei territori dell`alto novarese, ma anche sulle sponde piemontesi e lombarde del verbano e nelle valli dell`ossola, dove attingeva gran parte dei suoi effettivi e in cui svolgeva parte della propria attivita` addestrativa. il volume racconta le vicende che hanno contraddistinto la storia del battaglione nel corso dell`ultimo conflitto mondiale. diari di guerra ritrovati e materiale fotografico inedito, hanno permesso di ricostruire la quotidianita` della vita di trincea, fatta di piccoli gesti quotidiani ma anche di eventi drammatici, quali rappresaglie e fucilazioni.

un cadavere, un biglietto, un nome. parte da qui un`indagine che diventa l`occasione per ripercorrere alcuni spaccati della storia lombarda a comincire dalla prima industrializzazione, passando attraverso il fascismo e la resistenza, per concludersi con le nuove poverta` e l`anelito alla giustizia. un romanzo denuncia per la ricerca delle radici piu` profonde della lombardia odierna.


la ricerca riguarda gli antichi monasteri di ganna, voltorre di gavirate, caronno pertusella e castiglione olona. a ganna e` conservato un prezioso antifonale monastico con brani di liturgia cantata secondo il rito ambrosiano. il volume comprende la ricerca storica, una ricca iconografia e un cd con l`esecuzione dell`antifonale a cura del gruppo vocale antiqua laus.


il libro racconta la storia di tre atleti formidabili che hanno lasciato una traccia profonda nel costume dello sport nazionale. il pallone e` il protagonista assoluto. adoperato con i piedi o con le mani, entrambi fatati, dalla genia degli ossola, figli di orafi, nati a varese. palloni diversi in epoche fra loro lontane. quello di cuoio robusto con valvola per l`aria e la cucitura a stringa aveva stregato fin da ragazzino franco, il primogenito, classe 1921, attaccante biancorosso, ingaggiato sul finire degli anni `30dal torino, lo squadrone granata dei sette scudetti, scomparso nel cielo di superga il 4maggio 1949. a luigi, "il cicci", il secondogenito, classe 1938, toccarono in sorte ben due palloni nell`arco di una ventina d`anni in cui e` racchiusa la sua carriera. per primo, quello della pallacanestro, con la maglia della robur et fides e poi della prealpi. un decennio dopo quello del calcio, vestendo i colori della vestes, del varese, della roma, del mantova. il pallone di aldo "l`aldino", il terzogenito (1945), era quello vellutato come una piuma del moderno basket di cui divento`, partendo dalla stessa robur et fides del "cicci", un asso insuperabile.

dopo l`armistizio, dino, gianni e luigi abbandonano l`esercito e tornano a cadrezzate, il "paese dei tetti rossi" sulle rive del lago di monate. con loro un amico, paul. altri nemici li attendono. "morte ai disertori" e` la parola d`ordine delle camicie nere e delle ss che presidiano il territorio. i ragazzi trovano rifugio in alcuni capanni nei boschi. ma i fascisti hanno occhi vigili e orecchie lunghe. chi tra loro riuscira` a salvarsi?

la morte di un potente industriale e un colpo di pistola in bocca a un giornalista. rosario ciulla pagano` d`alcamo, questore di milano, tanto affascinante quanto pigro e gattopardesco, indaga. il caso e` infittito da altre morti cruente e misteriose ma tutte legate da un filo sottile che non sfugge alla vera protagonista dell`inchiesta: pamela, bellissima business woman internazionale con un master in criminologia. politica, massoneria e poteri forti, traffico d`armi, di eroina e di tesori d`arte. dalla turchia al venezuela, dall`europa all`iraq, dalla brianza a montecarlo. e dal passato una nuova storia d`amore. tanti i personaggi di questo plot imperniato su un mondo, quello del giornalismo, cosi` potente da condizionare l`attualita` politica ed economica italiana. situazioni inimmaginabili in ambienti dorati dove corruzione, avidita`, vendetta e torbidi retroscena sovrastano la societa` europea nel primo decennio del ventunesimo secolo.


a soli due mesi dall`armistizio, tra il 13 e il 15 novembre 1943 si combatte` sul monte san martino, in valcuvia (varese) la prima battaglia della resistenza italiana. i partigiani del gruppo cinque giornate, agli ordini del colonnello carlo croce, il comandante giustizia, difesero strenuamente le postazioni in cui si erano asserragliati sfruttando le fortificazioni della linea cadorna. ma nulla poterono contro l`attacco sferrato delle truppe naziste. oggi che l`indagine storica ha fatto il suo corso, che gli eventi sono stati ricostruiti, che libri e memorie sono dati alle stampe, viene alla luce un romanzo. che irrompe nella storia con tutto il fascino e la freschezza che solo la narrativa puo` dare e restituisce voce e vita ai protagonisti di allora, oggi quasi tutti scomparsi. rivivono l`eroismo del colonnello giustizia, il capitano campodonico, i tenenti bodo e capellaro, i fratelli colamonico, don mario limonta, de tomasi, manciagli e tutti gli altri protagonisti della battaglia, molti non ancora ventenni. rivivono le loro paure, le loro speranze, la loro tenacia. il coraggio di uomini decisi a dare la vita per un grande ideale: la liberta`.

il volume raccoglie una selezione dei testi delle vincitrici della prima edizione del premio chiara per una raccolta di racconti inediti, aperto ad autori di eta` non inferiore ai 25 anni residenti in italia e nella svizzera italiana.

sentinelle di pietra sono le antiche torri di avvistamento che i romani hanno costruito nel periodo della loro dominazione lungo le sponde del verbano e del ceresio. una volta esaurita la funzione militare, esse sono state trasformate in svettanti campanili di chiese romaniche. si tratta di punti di avvistamento molto scenografici, poiche` dall`alto dei colli e dei monti spaziano su panorami dal paesaggio affascinante. a causa del graduale spostamento delle popolazioni di montagna verso le pianure industrializzate, negli ultimi decenni hanno subito un certo abbandono ma ora vengono riscoperte a fini turistici, come motivazione per qualche bella escursione lungo i sentieri dell`insubria

cittavola e` uno dei tanti paesi che guardano dall`alto il lago maggiore. la campana del monastero di sant`agostino scandisce le attivita` degli abitanti. niente sembra scalfirne la quotidianita` sonnolenta, fino all`apertura del testamento di fidelma liparotti, la prima maestra del paese, davanti alla cui cattedra sono sfilate ben tre generazioni di cittavolesi. la maestra lascia centinaia di migliaia di euro, divisi tra la parrocchia, dedicata a maria bambina, e il monastero, nel quale e` cresciuta. al comune lascia la sua casa perche` ne faccia la nuova biblioteca. soldi in contanti andranno alla donna di servizio, alla fioraia e alla custode del cimitero. il tutto a una condizione. ed e` questa che suscita curiosita`, scetticismo e sgomento. "si dice... sembra che... forse... qualcuno pensa che...". pettegolezzi. crisi di coscienza. una decisione difficile per il sindaco, il parroco e l`abate. il ritratto di un paese normale davanti a un evento inaspettato.


tra gli scenari montani nei quali i walser hanno fatto di volta in volta la propria casa, se ne riscontrano alcuni che piu` pienamente appaiono interpretare la scelta elettiva che i walser fecero di montagne piu` convenientemente colonizzabili, cosi` che alcune valli sembrano meritare piu` di altre il nome ad esse rimasto impresso di "walsertal". cosi` tra i molti volti che si incontrano nei diversi villaggi walser lungo il cammino della loro epica migrazione dal vallese fino al voralberg, sempre in alto, liberi, nella loro fatica incessante di abitare presso le vette, ve ne sono alcuni che in lievi tratti, una sfumatura degli occhi, un`essenza delle chiome, un intaglio del volto o delle labbra, ma soprattutto il portamento del passo nel salire i monti o l`affinamento di un gesto, come il taglio della segale, meglio rivelano l`essenza di uomini che vengono da molto lontano e che perpetuano in alta montagna la loro identita`.

un papa, un concilio, un evento. in un antico scrigno viene ritrovato un manoscritto che per mille anni e` rimasto occultato all`interno della citta` santa, gerusalemme, e che narra cio` che e` avvenuto veramente prima, durante e dopo la i crociata. una storia ricca di azione e di colpi di scena, vissuta in prima persona dall`estensore del manoscritto, in cui si intrecciano le vicende di un ragazzo proveniente da clermont e quelle della perla di esh sham. il gioiello piu` prezioso dell`oriente e` uno pseudonimo sotto cui si cela l`altro protagonista di questa vicenda epica e intrisa di mistero. un romanzo che cela nel suo intimo un forte desiderio di redenzione e pace tra i popoli, nonostante l`impervia guerra alimentata dal profondo odio tra cristiani e musulmani.

l`otto gennaio 1944 inizio a verona il processo che tre giorni dopo avrebbe portato alla fucilazione di galeazzo ciano, emilio de bono, luciano gottardi, giovanni marinelli e carlo pareschi. tra i giudici c`era anche il generale renzomontagna che non faceva mistero dei dubbi che turbavano la sua coscienza: "ma perche` devo proprio esserci io, in questa tragedia? se il partito (fascista)vuol uccidere, perche` non lo fa coi propri mezzi? ed i tedeschi, se vogliono colpire qualcuno, hanno proprio bisogno di un nostro tribunale e di un nostro processo?" durante il processo il generale si adopero in tutti i modi affinche` i vari imputati non fossero condannati a morte. fu tutto vano e dopo questa amara sconfitta montagna non rimase a verona per assistere alla fucilazione. il memoriale e` completato da vari contributi scientifici. leonardo malatesta traccia un ampio profilo biografico del generale, arricchendolo con un`inedita sequenza fotografica. francesco mazzoli analizza, avvalendosi di nuovi strumenti di indagine, i momenti salienti della fucilazione dei condannati.

le fortificazioni ebbero un ruolo determinante nelle vicende belliche, dal 1915 al 1918, nell`intero territorio di confine fra italia ed austria ungheria. attraverso l`analisi di fonti archivistiche e memorialistiche inedite, il libro narra i vari episodi che si svolsero nelle fortificazioni e nelle zone limitrofe. si inizia con il fronte principale della cosiddetta guerra dei forti, l`altipiano dei 7 comuni e quelli cimbri di folgaria, lavarone e luserna, con gli episodi del tentativo di resa ai forti busa verle e luserna, il dramma del forte verena, il disarmo dei forti italiani e la loro occupazione durante l`offensiva del maggio-giugno 1916. il paragrafo successivo racconta cio` che successe nelle altre zone del confine dove le opere italiane eda ustriache per lo piu` rimasero inoperose, all`infuori che nella zona carinziana e nel tonale. si passa poi a parlare della ritirata di caporetto e della storia dei forti cima campo e cima lan in valsugana e il forte di monte festa che riuscirono a rallentare l`avanzata delle forze austrotedesche.

un suggestivo viaggio nella storia del comunismo italiano in compagnia della famiglia pajetta, con ricordi e fotografie di un periodo che ha cambiato la vita dell`italia e delle classi subalterne: negli ultimi anni tutto il mio mondo si era modificato. "molte cose erano sparite del tutto e molte avevano cambiato posto o dimensione. mio padre giuliano pajetta era morto nel 1988. il muro di berlino, smantellato nell`anno successivo, era diventato un monumento alla germania unificata. il partito comunista italiano, dove avevo abitato da sempre, aveva cambiato nome e ora avrebbe dovuto cambiare forma. mi rendevo conto, certo, che da vent`anni le crepe nei muri di `casa mia` erano diventate sempre piu` visibili. la mia famiglia, `i pajetta`, ora non era piu` quella che, come in un disegno infantile mi ero tenuta dentro per tanto tempo: mia nonna elvira e i suoi tre figli, giancarlo, giuliano e gaspare, `comunisti`."

la storia di paolina e angelo, vissuti nella prima meta` del `900 nel lecchese, in una cornice naturale che sara` per loro quotidiano conforto, si intreccia con le drammatiche vicende delle guerre e della dittatura fascista. angelo, affascinato dal messaggio di pace e giustizia del partito popolare di don luigi sturzo, diviene sindaco del paese di calolzio e successivamente antifascista. la sua scelta avra` un alto prezzo. nel divenire dei giorni emerge l`esperienza dell`amicizia tra uomini e donne diversi e l`incontro con sofferenze diversamente vissute. paolina e le altre figure femminili della vicenda non si sottomettono a condizionamenti sociali e costrizioni proposte dai tempi, ma superano ardui passaggi necessari a resistere alla vita, per continuare ad amarla.

le storie di "hotel brughiera" si snodano tra visione e realta` sentimento e ironia. memoria e attualita` s`intrecciano in vicende diverse che hanno come sfondo comune quel tratto della vallata del ticino che va dalla malpensa al lago maggiore. un luogo che non e` solo geografico, ma "scelta di vita". la brughiera, narrata come fosse un`entita` e` il leitmotiv che percorre tutti i racconti. disegna un mondo dove tradizione e modernita` trovano un punto di equilibrio che si risolve in una commedia umana, a volte originalmente strampalata, alla quale partecipano non solo gli animali domestici, cani e cavalli soprattutto, ma anche gli abitatori, spesso invisibili e sconosciuti, del bosco e del fiume e travalica i confini dell`ambientazione letteraria per farsi rappresentazione di sentimenti universalmente condivisi. hotel brughiera narra con le parole, ma anche con le immagini e le due forme espressive sono imprescindibili e intimamente legate in uno scambio, e un`aggiunta continua e vicendevole, di significati e di sfumature. non a caso, a volte l`immagine dipinta ha ispirato il racconto, a volte invece si e` verificato l`esatto contrario.

a che punto siamo nell`evoluzione? siamo sulla terra da milioni di anni ma non sappiamo ancora bene chi siamo. siamo consapevoli soltanto del nostro corpo, delle sue esigenze e delle sue vicende. pochi si pongono le domande fondamentali: perche` siamo sulla terra? per andare dove? cosa significa esistere? come possiamo vivere meglio? dobbiamo considerare l`uomo nella sua proiezione eterna, non nei pochi anni della sua esistenza sulla terra. per essere all`altezza dell`universo che lo ospita, l`uomo deve esistere nell`eternita`. altrimenti siamo degli esseri di scarso significato. vittima del grande imbroglio, l`umanita` e` stata sfruttata da tutti coloro che hanno avuto potere e che ci hanno detto di tutto per trascinarci in tante orribili guerre. l`uomo futuro emergera` dopo che avremo fatto "la terza rivoluzione" quella che ci portera` a scoprire e vivere la nostra parte energetica e spirituale gia` sulla terra.

patrizia rossetti consiglia un nuovo itinerario a tema tra i sapori della cucina popolare e propone una serie di menu stagionali con ricette di prodotti provenienti dagli orti, dai pollai, dai mulini, dalle stalle e dalle cantine dei conventi. tutti ingredienti stagionali, biologici e "a chilometro zero". l`autrice intraprende poi un insolito viaggio culinario tra i monasteri della via francigena, soste obbligate per i pellegrini che si recavano a venerare le reliquie della citta eterna, dalla val d`aosta e dal piemonte, alla lombardia, all`emilia, la lunigiana, la toscana e il lazio. segue una rassegna di preparazioni "al femminile", dalle ricette di ildegarda di bingen alla scoperta della cucina povera operata nella prima meta del novecento da petronilla. ce n`e per tutti i gusti. assaggiare per credere.

edizione in italiano, con una scelta di 51 soggetti, delle celebri saghe (deutsche sagen) dei fratelli grimm, illustrate a colori. gnomi e nani, ninfe e tritoni, giganti, donne serpente, draghi... sono gli spiriti che popolano le foreste, i fiumi e le montagne. hanno origine dalla terra, dall`aria, dall`acqua e dal fuoco, elementi che da sempre spartiscono con gli uomini nella lotta per la vita. eta` di lettura: da 10 anni.

lungo i sentieri che furono del contrabbando passano oggi molti percorsi turistici in particolare sulla propaggine sud delle alpi lepontine che fanno da confine fra l`alto lario occidentale e i cantoni svizzeri del ticino e dei grigioni. quei luoghi oggi apprezzatissimi per le splendide vedute rappresentano un patrimonio per la regione lombardia sotto il profilo ambientale, paesaggistico, culturale e turistico, le cui peculiari caratteristiche diventano la trama per descrivere un contesto socio-economico ormai dimenticato. tante storie e tanti episodi di fughe e inseguimenti. vicende umane che attraversano tutta la storia d`italia.

un agghiacciante delitto scuote un`altra volta la quiete di brughiera seprio. un ospite indesiderato coinvolge gianni rej, ormai scrittore di discreto successo, in una nuova indagine tra gli abitanti del paesotto lombardo. anonimi condomini, villette a schiera e cascine svelano mondi diversi: i salottini delle interminabili discussioni di vecchi comunisti e le cantine sovraffollate di sempre nuovi immigrati; la stanza delle storie incantate di alcina e la cucina dai mille profumi del maresciallo uccellatore.

in una calda estate dei primi anni `80 del novecento giunge nel varesotto il vescovo albonico, sostituto segretario di stato vaticano. come d`abitudine torna nel suo paese natale per un periodo di vacanza, ma dopo pochi giorni il brutale omicidio di un fotografo assassinato in una stradina di campagna sconvolge i suoi veri progetti. a due passi dal ticino, nella stazione dei carabinieri, il maresciallo capo sanna indaga e ben presto le indagini lo portano su strade inaspettate, fino ad imbattersi nelle trame di un gruppo di dissidenti dell`est disposti ad usare la forza di un`antica reliquia come arma nella lotta per la liberta`. nome in codice dell`operazione: "gemulus".

jeanpaul adocchia la splendida giuditta la quale passa per il paese spingendo sulla carrozzina una vecchia signora. vincendo l`ostilita` di quest`ultima, si fa assumere come giardiniere nella loro villa riuscendo a fare innamorare la sua preda. mediante sofisticati marchingegni, compira` una serie di omicidi per conquistarsi il ruolo di padrone di casa... jeanpaul, pero`, non ha tenuto conto dell`amore. la trama, sullo sfondo magico del lago maggiore, e` intricata e contiene momenti di suspance, humor ed eros. nei protagonisti convivono facce diverse di personalita` complesse che entrano in conflitto disegnando una storia nella quale l`umano e il disumano sembrano non essere piu` distinguibili.


storia, immagini e protagonisti della birra nata in valganna per volonta` di angelo poretti. da poretti, ai bassetti, alla carlsberg: una grande avventura imprenditoriale che dura dal 1877 e che ha saputo coniugare industria, architettura, arte, rispetto della natura ed eccellenza del gusto. il volume e` arricchito da un`ampia selezione di immagini d`epoca relative alla valganna e alla tramvia varese-ghirla- luino-ponte tresa. viene riprodotto il testo integrale scritto da piero chiara sulla storia della poretti.

plinio rovesti (1911- 2006), figura di spicco in campo internazionale del volovelismo e della meteorologia applicata, nel 1942 e` chiamato a far parte del 1? nucleo di aliantisti militari. il figlio fabrizio a oltre settant`anni di distanza, riunisce e amplia nel presente volume le memorie paterne del periodo bellico.

una laurea, uno studio nel quale lavora come praticante, un compagno. musica e tanti libri. la vita e` semplice per alice. fino a quando emanuele, imprenditore edile, chiede una consulenza. un solo sguardo e si e` gia` persa nel profondo di quegli occhi scuri. come un uragano, la passione risveglia in lei emozioni e sentimenti incontenibili. non e` cosi` per entrambi, purtroppo. e mentre le mura di un cantiere in periferia e la chiesetta di s. eusebio fanno da cornice agli incontri clandestini, alice dovra` lottare fino in fondo contro se stessa per rinascere a una nuova consapevolezza e accettare la realta`.

finita la guerra, a breno la vita riprende la sua normalita` sino a quando viene consumato un terribile delitto. la responsabilita` e` attribuita a gilberto lunardon, un giovane veneto scappato dalla sua terra non si sa per quali ragioni e da poco giunto in paese. ai personaggi del precedente romanzo di ernesto masina, "l`orto fascista", se ne aggiungono di nuovi che si inseriscono con i loro pregi e difetti nella piccola comunita` della valcamonica.

a spasso con pietro macchione: una collana "personalizzata" per percorrere assieme nella natura, nella storia e nell`arte i sentieri del territorio insubrico. in questa guida, pietro ci conduce insieme a roberto corbella alla scoperta delle valli varesine e del settore "verbano - ceresio" delle fortificazioni della linea cadorna. il monte san martino, il piambello, l`orsa sono solo alcune delle localita` della "linea di difesa ad oltranza" costruita a partire dal 1916 per scongiurare un attacco della germania proveniente dai territori svizzeri. i segni impressi dalla storia nella natura fanno da sfondo ad escursioni che ci fanno conoscere vicende belliche ed eroiche del nostro passato: un`occasione per vivere in modo sano e con intelligenza l`ambiente che ci circonda.

fra il gennaio e l`aprile del 1945 sul nord est d`italia furono scaricate dai bombardieri leggeri notturni dell`usaaf, centinaia di migliaia di bombe "a farfalla". questi ordigni di piccola mole venivano sganciati mediante contenitori che si aprivano a mezz`aria e liberavano 90 piccole bombe, che scendevano con moto rotatorio al suolo, rallentate da un dispositivo "a farfalla". erano ordigni proibiti dalle convenzioni internazionali, poiche` restavano in massima parte inesplosi su una vasta area territoriale, trasformandosi in micidiali mine antiuomo. sebastiano parisi, ha setacciato gli archivi americani e italiani rintracciando una mole di documentazione inedita e ricostruendo l`intera vicenda nei suoi aspetti oggettivi.

storia a fumetti di ugo morrison, scapestrato in giro per il mondo alla ricerca di se stesso. con le sue considerazioni ugo si rivela un attento osservatore della complessa societa` contemporanea. l`artista ha gia` collaborato con tiziano riverso alla creazione del detective colombo, e ha realizzato con alberto fortis il fumetto "berty", storia psichedelica di un inquieto ricercatore spirituale.

nel varesotto e` natale la festa piu` grande, che per fascino, inventiva, ricchezza cromatica, partecipazione religiosa e sociale, supera ogni altra ricorrenza. cosi`, il fervore nel preparare presepi, alberi di natale, addobbi, piatti speciali, intrattenimenti e quant`altro, non ha eguali ed e` sorprendente e confortante registrare come il passare del tempo non cancelli le tradizioni popolari, mentre nel contempo se ne aggiungono di nuove. fondamentale rimane il tema degli affetti, vuoi per la tenerezza che ispira il bambinello, vuoi perche` natale viene associato agli affetti familiari che in questa occasione si ricongiungono o si stringono. mauro luoni ha percorso il territorio realizzando una grande quantita` di immagini delle quali nel volume viene proposta un`ampia e suggestiva scelta. patrizia passerotti ha invece rintracciato una messe di usanze e tradizioni, non mancando di cimentarsi nella preparazione di tutta una serie di ricette tipiche molto popolari. numerosi sono infine i testi letterari messi a disposizione dagli autori locali, da busto arsizo a varese, da saronno a gallarate, passando per le valli e i paesi.

il volume illustra con una ricca documentazione fotografica d`epoca le origini, la storia e i percorsi della grande rete tramviaria che collegava varese con le sue castellanze e con le piu` importanti localita` turistiche della provincia: da luino a ponte tresa, da angera a viggiu`, da cassano magnago a lonate pozzolo. un sistema concentrico e funzionale che venne integralmente smantellato nel secondo dopo guerra e del quale rimangono nostalgia e rimpianto.

un suggestivo viaggio tra fine ottocento e inizi novecento attraverso un`ampia scelta di cartoline relative a varese e al sacro monte, con testi tratti dalle guide turistiche del tempo.

per conquistarsi la fortuna, italo e` disposto a rischiare. dalla casa della "lavandera" sul lago di monate fino al canada. si imbarca in compagnia solo della sua intraprendenza e dell`appoggio incondizionato della famiglia. radice solida e incrollabile tra le tempeste della vita. un`epopea emblematica delle speranze e delle opportunita` che hanno spinto molti italiani a emigrare.


valle camonica, 1943. con l`occupazione tedesca, anche a breno i fascisti hanno rialzato la testa. nel bar monte grappa, tra un torneo di briscola e una bevuta, si ordiscono le trame e si ordisce un piccolo attentato, allo scopo "di dare una lezione ai quei dannati tedeschi". non tutto procede per il verso giusto. persino i collaborazionisti, da don pompeo alla "signora maestra" lucia, stimata custode dell`orto fascista, vengono coinvolti in una girandola di equivoci. tra un sidecar che salta in aria e qualche rappresaglia, anche i bambini prendono parte a una singolare tragicommedia che a volte sfiora la pochade.


una professoressa universitaria viene travolta da una passione viscerale per uno studente e decide di tornare dopo molti anni in sicilia, la sua terra di origine, alla quale la lega un intenso rapporto di amore-odio. un percorso a ritroso, alla ricerca delle radici piu` profonde dell`io, nel tentativo di sciogliere il nodo che la lega alla figura paterna. un romanzo sperimentale, un viaggio tra sogno e realta`, tra paesaggi suggestivi e personaggi al confine del surrealismo, in cui, tra i lapilli incandescenti dell`eruzione dell`etna, anche la verita` verra` alla luce.

passioni maturate nelle fredde mura di societa` multinazionali, fra compromessi e giochi di potere: oppure vissute dentro e fuori le piste, scandite dal rombo dei motori, in luoghi dove amicizia, amore, dedizione e coraggio si intreccianocreando legami impermeabili al tempo. e la passione la vera protagonista del romanzo, e` lei a scandire le tappe delle vite parallele di sergio e di andrea, disegnando incroci che sono punti di svolta per rinnovarsi e costruire un nuovo futuro. un cammino accompagnato dall`evoluzione delle tecnologie, dove pero` e` sempre l`uomo, con le sue forze, le sue debolezze, la sua tenacia, a risaltare. l`uomo capace di emergere grazie alle sue passioni.

ricordi e nostalgie di calabria raccontati alla gente del varesotto.

attivo tra la fine del quattrocento e gli inizi del cinquecento, i suoi affreschi campeggiano in molte chiese tra svizzera e lombardia. il testo e` corredato da un`ampia serie di illustrazioni a colori.

un thriller tinto di noir, nel quale si fondono politica e avventura, il quattordicesimo romanzo per mariella alberini. un efferato delitto in una sfarzosa cabina della golden eagle, il treno di lusso della transiberina mosca-vladivostock- pechino. e solo il primo: altri omicidi seguiranno, mentre il treno attraversa i meravigliosi paesaggi siberiani.

ester ed erica, silvano e lorenzo. due giovani madri, due figli, due storie. un paese, il cerro, alle pendici del campo dei fiori: una montagna magica, sotto la quale vive, esiliato e nascosto da secoli, il popolo dei boschi. ma ora il tempo e` venuto: un nuovo re e` pronto a tornare e a rinnovare l`antico patto con il popolo degli uomini. non sara` facile: l`antica via si e` persa e i nemici sono in agguato.

l`autrice ci accompagna in un viaggio attraverso la storia delle due rappresentazioni mariane conservate nella basilica di san vittore di varese: un complesso statuario e un affresco. si parte dai primi decenni del xvi secolo per giungere al nuovo millennio. se ne ricostruiscono le origini e le devozioni ad esse tributate. per la prima volta vengono pubblicati i processi informativi per i miracoli loro attribuiti: numerose guarigioni ad opera della madonna delle grazie e i due miracoli "ufficiali" dell`addolorata, l`apparizione delle tre stelle e la guarigione di suor campanigo. oltre a centinaia di altri interventi attribuiti al simulacro dell`addolorata che, portato in processione per tre secoli, assicurava al borgo la protezione da siccita` ed epidemie. culti ufficiali e locali si compenetrano in una vicenda che ci porta a contatto con la vita e le speranze dei nostri avi, la cui devozione ha determinato la fisionomia e le opere artistiche delle cappelle dove le immagini sono venerate e si e` estesa ben oltre i ristretti confini del borgo. completano l`opera un ricco apparato iconografico che testimonia la valenza devozionale del complesso trattato: quadri, affreschi, stampe, immaginette, oltre a poesie e canti. nell`appendice documentaria gli statuti del pio consorzio della beata vergine addolorata (1847, 1949).

una donna morta. un`indagine. un`indagine parallela. una storia d`amore. viaggio nei segreti della provincia italiana ancora ricca, bella e perduta. "l`icona del lago" vi conquistera` con i suoi protagonisti cosi` veri. alcuni, impegnati nel difficile mestiere di vivere, altri, di farla franca, sempre e comunque. un ritratto crudele di certa borghesia che ancora resiste, nell`italia degli immigrati che cambia. una fotografia della realta` che fa riflettere ma anche sorridere. un racconto crudele, ma anche una testimonianza di incondizionato affetto per una terra di confine.





anche lo "stabilimento" e` un intreccio di relazioni superficiali, di illusioni destinate a svanire nel dolore o nel ridicolo, di violenze mascherate dal sorriso o da un`ingannevole bonarieta`. venti racconti in cui gli eletti (i manager) e gli inferiori (gli operai) si confrontano con il mondo e con se` stessi, passando per gadda e calvino.





un agente segreto fissa il salvabile prima di morire. due gigolo` fanno i conti con il passato e cercano di ripararne le storture. un clochard sulla pista di un giovane padre alla ricerca della gioia perfetta. quattro amici gettati in un.impresa per preservare una memoria. una vecchia promessa del calcio rincorre la sua esistenza bruciata nell`alcool. cinque racconti che compongono un romanzo corale, in cui la vita non e` mai abbastanza crudele da azzerare talento e speranza.


Bivacco Cantoni, Bivacco Ferrario, Capanna Disde`, rifugio Viola, rifugio Federico, bivacco Caldarini, lago Nero, Val Forcola, sorgenti dell`Adda, Monte Scale, acqua del Gallo, Val Mora, Lago del Monte, rifugio Cassana, croce della Reit, lago del Mot, Punta Rosa, laghetto Alto, Bocchette di Forcola, punta di Rims, lago d`Oro, Valle dei Forni, rifugio Campo, rifugio Quinto Alpini, rifugio Branca, rifugio Pizzini, rifugio Casati, lago della Manzina, Bivacco battaglione Ortles, Val di Rezzalo. 36 escursioni tra Valdisotto, Valdidentro, Valfurva, Livigno e Valli minori.


le ricette della cucina del crotto rispecchiano la cucina della mia famiglia esercente per cinquant`anni una osteria-trattoria in via dazio vecchio, che poi, con appropriati miglioramenti, divenne un ristorante piu` ricercato. un assortimento rilevante di ricette risalenti al passato e ricette utilizzate da massaie, da amici e da conoscenti e comunicateci per ampliare l`assortimento delle pietanze offerte alla clientela. ricette elaborate e ricette semplici e spontanee, in molte delle quali e` citato il nome della persona, cliente, parente od amico, alla quale risale la stesura della medesima.

"clorinda ed io ci siamo conosciuti in un modo speciale, totale, siamo stati e ritengo siamo ancora cosi` dentro la mente e il cuore l`uno dell`altra che, ti sembrera` strano, ma potremmo anche non incontrarci mai piu` ed essere nel contempo presenti nell`altrui vita". al ricordo di queste parole, la trentenne magda, che sta affrontando un periodo della vita difficile e pieno di dubbi, decide di dare una svolta alla propria vita: lascia le sue certezze per avventurarsi alla scoperta di cio` che anni prima aveva segnato profondamente la vita di bruno, suo padre. si intrecciano cosi` le storie di due donne, specchio di generazioni lontane, che hanno in comune un uomo, punto cardine nelle vite di entrambe.


uanta paura puo` fare il buio? quasi quanto quella di chiudere gli occhi? l`intrico di sensazioni che intrappolano lo stomaco di samuele nella sua prima notte all`istituto minorile. quale sara` il suo futuro? assomigliera` a quello di luca che, riverso sul pavimento, si sta ancora chiedendo da dove sia partito il colpo che gli ha rivoltato la faccia? oppure sara` simile a quello di michele, incline alla devianza, dopo un`infanzia apparentemente normale? la vita, il caso portera` i tre ragazzi, una volta cresciuti, a incrociare le loro storie e a diventare adulti. senza gli adulti. e questa la domanda che serpeggia lungo tutto il romanzo: dove sono i grandi?
