negli anni novanta eiliott erwitt esibiva sempre piu` spesso immagini molte delle quali mai pubblicate dalla loro creazione, avvenuta verso la fine degli anni quaranta e l`inizio dei cinquanta - che gli vinsero l`accesso al firmamento di quel venerato periodo della fotografia d`arte. tali fotografie rappresentano una cosciente violazione delle regole dei canoni fotografici dell`epoca - esposizione perfetta, gamma tonale completa, messa a fuoco precisa, composizione tradizionale - associati ad un trattamento esistenziale di "amore coriaceo" nei confronti dell`america, dissimulato sotto l`alone dei film noir appartenenti al periodo che incombeva su questa generazione di fotografi. inoltre, come per i suoi coetanei, si percepisce questo slancio deciso verso la creazione di un determinato stile ed impronta del tutto personale. personal best riunisce molte di queste immagini ed un numero anche maggiore di fotografie fino ad oggi inedite. introduzione di sean callahan. |