il senso di colpa piu` profondo, l`unico giustificabile e` quello di tradire, cedere sulla propria vocazione. questa la verita` che l`autore presenta attraverso delle riflessioni sulla parola "desiderio".finche` c`e` desiderio, c`e` la vita. il desiderio allunga la vita, ne dilata l`orizzonte. e quando qualcuno rinuncia ad ascoltare la chiamata del proprio desiderio, li` la vita si ammala. |