con questa monografia riccardo dalle luche e luca petrini si sono posti un obiettivo da far tremare i polsi: riassumere, approfondire e giudicare tutte le teorie psicologiche e psicopatologiche che hanno tentato di "spiegare" la mente di adolf hitler. questi studi, frutto delle ricerche di psichiatri statunitensi ed europei, si accompagnano inevitabilmente alla storiografia sul fuhrer e il nazismo, in quanto le vicende del terzo reich rinviano ad un "nocciolo" irrazionale che pervade sia la figura del dittatore tedesco, sia l`entourage di cui si circondo`, sia l`intero apparato del nazionalsocialismo. la vita privata di hitler e` segnata da episodi di indubbia rilevanza psichiatrica e si intreccia con quella, altrettanto tumultuosa, della leadership del suo movimento: un connubio micidiale che non solo ha prodotto un regime "delirante" (a dispetto del vasto consenso popolare che l`ha sorretto per dodici anni), ma che ancora oggi si segnala come caso estremo di follia al potere. muovendosi agilmente tra biografia, affresco storico, rievocazione aneddotica e interpretazione scientifica, il saggio di dalle luche e petrini compie un piccolo grande miracolo: esporre in modo nitido l`interiorita` misteriosa di un uomo e di un movimento che hanno tragicamente segnato la storia del ventesimo secolo. |