perche` si "perde la voce"? secondo la teoria di iris warren, sviluppata da kristin linklater, il motivo e` la perdita del contatto con la sfera emotiva di cio` che si vuole esprimere. nella vita di tutti i giorni, il "sociale" spesso esige l`inibizione della libera espressione di impulsi. il meccanismo della voce tende dunque inevitabilmente ad assumere tensioni e posture inibitorie per velare, piuttosto che rivelare, il proprio mondo interiore. l`impresa si fa piu` ardua quando alla voce - quella dell`attore, nella fattispecie - e` richiesto di comunicare in modo trasparente sensazioni, pensieri ed emozioni. molte tecniche vocali affrontano il problema con la costruzione, piu` o meno artificiosa, di una voce "bella e tonante". kristin linklater segue un altro percorso: la rimozione dei blocchi che ne ostacolano il libero flusso, e solo successivamente il potenziamento, che e` comunque potenziamento dell`impulso, non del risultato. cosi` la voce diventa il luogo dove ognuno puo` incontrare il suo io piu` profondo ed entrare in contatto con il proprio essere, che non si limita alle maschere imposte dal vivere sociale. |