la logica, in un significato tradizionale ma ancora plausibile dell`espressione, e` l`arte del ragionamento, ossia del processo per cui deriviamo conclusioni da premesse. non sempre ce ne rendiamo conto, ma i ragionamenti (buoni o cattivi) guidano tutti gli istanti della nostra vita. non e` necessaria la logica per ragionare, ma a volte qualcosa non funziona, e un ragionamento che sembra ottimo in realta` nasconde un`insidia. in questo senso la logica, l`arte di distinguere i buoni ragionamenti, diventa di primaria importanza, specie in democrazia, in cui le parole, i discorsi, gli argomenti, decidono le scelte pubbliche, vincolanti per tutti. facendo sempre riferimento al linguaggio naturale, e ricorrendo a una fitta esemplificazione tratta dall`esperienza comune (scientifica, politica, esistenziale, morale) franca d`agostini offre un`immagine della logica tecnicamente accurata, ma inedita: non come una rigida disciplina che ci vieta di pensare liberamente, ma come un variegato repertorio di regole classiche e non classiche, che ci orientano nell`esplorazione delle possibilita`. ragionare infatti, sottolinea d`agostini, significa sempre valutare situazioni e mondi possibili: considerare cio` che esistere come potrebbe essere diversamente da come e`. ragionare bene significa allora aprire, rendere duttile e consapevole, la nostra considerazione del mondo. e questo il primo passo per diventare "filosofi", in un senso socratico del termine. |