il volume si occupa in modo specifico dei riferimenti tecnologici presenti nei testi biblici ed ha quindi uno scopo dichiarato: contribuire a diffondere l`informazione su cio` che in realta` non si deve sapere sulle origini dell`umanita`; sulle radici della conoscenza e su cio` che con ogni probabilita` e` veramente successo sul nostro pianeta migliaia di anni fa. non a caso il titolo rappresenta la sintesi di quanto documentato negli ultimi due capitoli, nei quali si comprendera` come anche quello che viene considerato e presentato come l`atto divino per eccellenza, la cosiddetta "creazione dal nulla", altro non e` che uno dei tanti interventi tecnici e assolutamente materiali compiuti da quegli individui, chiamati elohim. dal carro degli elohim ai sistemi di comunicazione, dall`arca dell`alleanza - possibile arma - alla questione dell`oro, dai cherubini che la bibbia descrive come macchine volanti, al duplice racconto tecnico della produzione dell`uomo, fino a cio` che gli elohim hanno fatto in origine e che invece ci e` sempre stato presentato come la creazione dei cieli e della terra. il tutto, come sempre, a partire dalla traduzione letterale della bibbia derivante dal codice ebraico di leningrado. |