questo volume dedicato alla neometafisica di giorgio de chirico parte dalla posizione speciale di chi si trova ad analizzare l`opera dell`artista iniziando dalla sua ultima stagione, in una sorta di percorso a ritroso che si cala fino alle origini della pittura metafisica attraversando tutte le fasi di una carriera lunga e complessa. questa ricerca, infatti, e` possibile non solo valutando la stagione neometafisica nella sua novita` e originalita` di contributi (che ormai non puo` essere piu` messa in discussione), ma anche nelle sue profonde relazioni con i molti e articolati periodi che l`hanno preceduta. tutto cio` e` del resto giustificato da quello che lo stesso de chirico ha scritto, ricordando che per guardare dentro la sua opera, "per `capire` certi misteri bisogna `girare la posizione` gli attacchi frontali non servono a nulla (...) per capire una creazione eccezionale e vasta bisogna cominciare a scavare `dietro` l`opera; mai puntare lo sguardo sulla superficie con la speranza di avanzare in profondita`, ma cominciare dalle quinte, cominciare dal fondo, per giungere alla superficie ed alla ribalta" (dalla prefazione del libro). |